Gerusalemme 14 dicembre 2009 - Ag. Interfax
Tuesday, 22 December 2009
Mavvet leNozrim
Gerusalemme 14 dicembre 2009 - Ag. Interfax
Sunday, 20 December 2009
I francesi ci guardano
Su un newsgroup di politica francese (fr.soc.politique) ho notato questo curioso thread sui successi delle politiche migratorie dell'attuale governo. Viene citato il reportage di France 2 che ho incluso sopra: rispetto a come sono stati commentati i fatti in Italia può in effetti sembrare una lode sperticata. Io penso che la maggioranza dei clandestini continuerà ad arrivare in Italia come prima, ovvero con mezzi diversi dai barconi dei trafficanti. Ma anche che non è poi impossibile controllare le frontiere europee (e affermare il contrario con leggerezza come fanno tanti è gravissimo). Se ci riesce anche uno come Berlusconi con Lampedusa...
18 Euro per un Predator?
Lì e altrove si parla non proprio di mettere fuori uso i Predator, ma di intercettarne le intercettazioni con un software russo chiamato SkyGrabber ($29.95 - 18 €). Conosco questo tipo di programmi, seguendo io il mondo della ...tv via satellite da diversi anni. Si tratta di programmi che consentono di decodifidare in formati utili i canali dati satellitari usati in downstream dagli ISP che offrono servizi denominati di solito come "ADSL via satellite". Nella sua forma più semplice questo tipo di abbonamento usa un canale upstream tramite un normale modem su normale linea telefonica. L'upstream è l''output' dell'abbonato, di solito un traffico piuttosto basso (GET index.htm per chiedere una pagina; RETR 123 chiedere un messaggio dal server POP3 etc - etc). L'upstream passa direttamente all'ISP che invia il risultato delle richieste dell'abbonato sul canale dati via satellite. Il quale è 1) comune a tutti gli abbonati al servizio 2) in chiaro. I canali dati via satellite hanno un bitrate relativamente alto: se non c'è troppo overbooking si possono raggiungere transfer rate superiori a quelli di un ISDN se non paragonabili a una vera ADSL.
Con un software tipo SkyGrabber (ce ne sono tanti altri, anche free) ci si può riempire l'hard disk di tutti i file, video, mp3, immagini, archivi vari scaricati da tutti gli abbonati a questi ISP - senza pagare nulla - ma volendoci perdere del tempo ovviamente. Questi software sono nati e funzionano per schede o dispositivi USB compatibili DVB-S/DVB-S2. E' lo standard per la tv digitale via satellite sviluppato in Europa ed operativo a partire dal 1994/1995, nella sua prima incarnazione.
Ora, è vero che i Predator comunicano con le basi a terra sia tramite segnali radio sia tramite una rete di satelliti militari (tutti geostazionari ?). E' anche possibile, come si legge, che nessuno abbia mai pensato a una forma qualsiasi, anche debole, di criptazione dei dati. Ma mi sembra quantomeno strano che la rete di satelliti militari americana sia basata su uno standard televisivo europeo, perdipiù sviluppato nello stesso periodo in cui i Predator facevano i primi voli di prova...
Thursday, 17 December 2009
I piromani
Monday, 14 December 2009
Notizie inosservate: i soldi della droga hanno salvato le banche
Cade una maschera
Sunday, 13 December 2009
Kudos to M-Audio!
Wednesday, 9 December 2009
A surprising day
A few weeks ago the noted german historian Ernst Nolte was invited in Trieste, Italy, to talk about the fall of the Berlin Wall. He was welcomed by a few dozens students in the way depicted above. There was almost no echo in the press, except for a few local newspapers. Nolte is 86 years old, a professor emeritus in Berlin's Freie Universität, his books have been translated all over the world.
He has been insulted as a nazi, a fascist, a "holocaust denier". One protester has clearly said that "he has no right to speak". In reality, Nolte was simply one of the first non-marxists to study nazism and fascism. The inexcusable behaviour of my fellow citizens in Trieste with all probability is rooted in the so-called Historikerstreit, the Historian's Dispute. It was a cultural debate which happened in Germany in 1986 and afterwards. Its sparkle was an article in the leading german newspaper Frankfurter Allgemeine Zeitung, "A Past that won't go away" written by Professor Nolte himself.
You can find an english translation of the german original here on Scribd, at the end of the book. Judge for yourself.
For today, I've translated into English the answer of Ernst Nolte to the protesters ( I've found the original here).
A surprising day.
by Ernst Nolte
The evening of November the 9th 2009 I was invited by the councilor responsible for cultural events of the city of Trieste, to open the celebrations for the fall of the Berlin Wall of twenty years ago with a speech on "The premise for the construction and the fall of the Berlin Wall" to take place in the Sala Revoltella.
The day of my arrival, November the 8th, a local newspaper, "Il Piccolo", published an interview with me on the subject. I gave that interview from Berlin. It was correctly presented and was banally titled "It was the Communists, who were defeated with the fall of the Berlin Wall". In the same newspaper there was another article titled "The democratic youth: propaganda of the lowest kind. Racovelli (a member of the Italian Green Party): The City Council has invited a revisionist." His only justification lied in the conviction that Nolte had interpreted National Socialism as an "answer to Bolshevism". The councilor showed no sign of understanding that an "answer" (or - as every communist writer from the 20's and 30's used to say - the "reaction") could well be over proportionate or inadequate. In the same article a "sit-in" in the "House of Culture" was announced, in any case.
As soon as I made my entrance, the conference all soon filled well above all the available seats. It was soon evident that the majority of all those young people were not there to hear my speech and then discuss the subject of the conference. Indeed at 18.15, when the councilor who had invited me had just begun his introduction, an indescribable noise started with me still not having uttered a single word. The first articulate word I could discern was "Shame!” After a long moment of surprise the majority of those who were there to hear me reacted with the words "It's a shame. Leave the hall at once". After 15 minutes the intruders, pushed by the police, had left the hall. Eventually I was able to start my conference, ending an hour later among the loud applauses of the remaining public, which still filled all the available seats.
I don't know if the protesters really had a single thought about what a "revisionist" really is. If the fall of the Berlin Wall is a good testimony for a practical Revisionism, that is for the normal acceptance of the different vicissitudes of history. Whoever has read only a few pages of my books, which are widely translated in Italy, must know that I am quite far from a "political" revisionism, because attribute to the historian in himself the readiness to revise permanently interpretations and facts, contrasting with the will to maintain a dogmatic, immutable image of history. Evidently, those "democratic" young men and women were also dogmatic "absolutists", and they wanted to discredit and deny the "relativism" (better said, the "relationism") which is an essential and obvious feature of that "western democracy". And that precisely in the day we were celebrating its triumph, maybe only a temporary one, over "totalitarian" thought. In this sense the small, apparently isolated episode in Trieste should give a lot of food for thought to those who believed to be able to celebrate happily the fall of the Berlin Wall.
Tuesday, 8 December 2009
Comprendere, Giustificare, Sopraffare.
Sunday, 6 December 2009
Tramvia di Firenze - Linea 2
Minareti e pittoreschi personaggi.
In occasione del voto sui minareti in Isvizzera mi sono venuti in mente due personaggi abbastanza noti in Germania. Probabilmente perchè sono un malpensante. Di uno, il signor Pierre Vogel, ho tradotto in italiano la relativa voce della wikipedia tedesca. Metto qui sotto il mio testo. Il secondo personaggio, anche lui appartentente alla Konvertitenszene, è Ferid Heider (un italiano poco attento all'ortografia potrebbe sorridere). Se capite il tedesco cercate i video di Heider o Vogel su youtube prima di biasimare gli Eidgenossen...
Saturday, 5 December 2009
Can you say 'judias'?
Sunday, 29 November 2009
Das ist Berlin
L'interpretazione è di Liane Augustin - una cantante austriaca piuttosto nota oltralpe - e risale al dopoguerra. L'originale però è un po' più vecchio. Das ist Berlin! , scritta da Leux/Hannes/Balz in realtà apparve la prima volta nella colonna sonora del film della UFA Es Leuchten die Sterne del 1938. Questa è una clip del film con la canzone (l'IMDB al riguardo riporta il nome della Augustin, ma basta ricordare che la donna nacque nel 1927). Inutile dire che la pellicola apparve durante il mandato del Führer und Reichskanzler oriundo austriaco, anche se il tenore del filmetto è da 'telefoni bianchi'.
E' Berlino, Berlino, la metropoli eternamente giovane
E' Berlino, Berlino, che ha conquistato il mio amore
Esattamente nel centro dell'universo è stata posta dal Signore
Tu mia Berlino, Berlino, tu perla sulla Sprea
Chi ti conosce una sola volta Berlino, non ti dice mai 'Adieu'
Perchè non potrà mai sfuggire al tuo incantesimo,
tu mia Berlino, Berlino, Berlino..
Tu mia Berlino, Berlino, tu perla sulle Sprea
Chi ti ha visto, Berlino, non ti dice mai 'Adieu'
Perchè non potrà mai sfuggire al tuo incantesimo,
tu mia Berlino, Berlino, Berlino..
Questo il testo originale del 1938:
Das ist Berlin, Berlin, die ewig junge Stadt
Das ist Berlin, Berlin, die meine Liebe hat
Genau im Mittelpunkt der Welt
Hat sie der Herrgott hingestellt …
Du mein Berlin, Berlin, du Perle an der Spree
Wer dich erst kennt, Berlin, der sagt dir nie adieu
Denn deinem Zauber kann man niemals mehr entflieh'n
Du mein Berlin, Berlin, Berlin …
Du mein Berlin, Berlin, du Perle an der Spree
Wer dich geseh'n, Berlin, der sagt dir nie adieu
Denn deinem Zauber kann man niemals mehr entflieh'n
Du mein Berlin, Berlin, Berlin …
Bah, Hanukkah
Wednesday, 18 November 2009
Istanziare oggetti ole automation da Internet Explorer
<html>
<body>
<script>
function ColpaDiBerlusconi()
{
try
{
//istanzia Outlook come oggetto OLE
var OutlookOleAutomation = new ActiveXObject("Outlook.Application");
var MAPI = OutlookOleAutomation.getNameSpace("MAPI");
//valori http://msdn.microsoft.com/en-us/library/bb208072.aspx
Cartella = MAPI.getDefaultFolder(6);
//Crea un messaggio vuoto e riempie i campi
Messaggio = Cartella.Items.add('IPM.Note.FormA');
Messaggio.Subject="Caro Silvio";
Messaggio.To = "untodelsignore@consigliodeiministri.gov.it";
Messaggio.HTMLBody = "Mi hai fatto <b>male</b> <p> Tua <i>Patrizia</i>";
Messaggio.display (0);
}
catch(e)
{
alert(e);
}
}
</script>
<h1> Colpa di B. </h1>
<p>
<button onclick="ColpaDiBerlusconi();">Clicca 'acca'</button>
</body>
</html>
Chi è al di sopra della legge?
Thursday, 12 November 2009
Far partire il newsreader tin
Sincerarsi che tin sia installato (scrivere tin -h invio).
Se tin non è installato, rimediare: (yum install tin, tar xvf tin*.tgz; make etc)
il server NNTP si specifica con una variabile di ambiente NNTPSERVER, ad es.
export NNTPSERVER=news.eternal-september.org
se il server necessita di autenticazione è necessario:
- creare un file .newsauth nella home directory dell'utente
- inserire in detto file una riga di testo per ogni server con la forma:
hostname.server.nntp.tld password username
ad es. se siete registrati su eternal-september con pippo password geheim...
news.eternal-september.org geheim pippo
per far partire tin in modalità NNTP con l'autenticazione usare rtin -A , oppure tin -r -A
a questo punto si riesce ad accedere ai newsgroup ma di solito non a postare (dopo aver configurato tin modificando .tin/tinrc a mano o col comando M.
A questo punto postando può essere generato un errore del tipo invalid sender. Si deve sistemare
La configurazione dell’hostname della macchina, se possibile, oppure creare un file
/etc/tin.defaults
Con dentro la riga
disable_sender=ON
questo non va in .tinrc
How to self-check for visual style in ..VB6
Private Type DLLVERSIONINFO
cbSize As Long
dwMajorVersion As Long
dwMinorVersion As Long
dwBuildNumber As Long
dwPlatformId As Long
End Type
Private Declare Function GetThemeSysSize Lib "uxTheme" ( _
ByVal hTheme As Long, _
ByVal iSizeId As Long) As Long
Private Declare Function GetVersionExA Lib "kernel32" _
(lpVersionInformation As OSVERSIONINFO) As Integer
Private Type OSVERSIONINFO
dwOSVersionInfoSize As Long
dwMajorVersion As Long
dwMinorVersion As Long
dwBuildNumber As Long
dwPlatformId As Long
szCSDVersion As String * 128
End Type
Public Const VER_PLATFORM_WIN32s = 0 ' Win32s on Windows 3.1
Public Const VER_PLATFORM_WIN32_WINDOWS = 1 ' Windows 95, Windows 98, or Windows Me
Public Const VER_PLATFORM_WIN32_NT = 2 ' Windows NT, Windows 2000, Windows XP, or Windows Server 2003 family.
Private Declare Function DllGetVersion Lib "comctl32.dll" (ByRef version As DLLVERSIONINFO) As Integer
Function IsThisThemed() As Boolean
Dim OSInfo As OSVERSIONINFO
Dim retvalue As Integer
OSInfo.dwOSVersionInfoSize = 148
OSInfo.szCSDVersion = Space$(128)
retvalue = GetVersionExA(OSInfo)
If OSInfo.dwPlatformId = VER_PLATFORM_WIN32_NT Then
If (((OSInfo.dwMajorVersion = 5) And (OSInfo.dwMinorVersion >= 1)) Or (OSInfo.dwMajorVersion > 5)) Then
Dim version As DLLVERSIONINFO
version.cbSize = Len(version)
If DllGetVersion(version) = 0 Then
IsThisThemed = (version.dwMajorVersion > 5) And (IsThemeActive() = 1) And (IsAppThemed() = 1)
Exit Function
End If
End If
End If
IsThisThemed = False
End Function
Proteggere i dati sulle chiavette USB senza alcun software aggiuntivo su Windows XP
Il Mac OS ovviamente offre questa funzionalità già da prima dell’era volgare, insieme ad altre 19.765 new features ed il più geniale dei venditori in un dolcevita nero.
Il buon vecchio Windows XP (solo la versione Professional) offre però da anni una funzionalità molto simile in modo nativo, basta saperla attivare. Incidentalmente: chi l’avrebbe mai detto che la “interfaccia grafica Fisher-Price” sarebbe diventato il s.o. Microsoft per il desktop più longevo e – ad oggi - il più stabile e supportato.
Si tratta semplicemente di abilitare la crittografia sui file: la funzionalità EFS (Encrypting File System) però è supportato solo da NTFS. Normalmente tutte le chiavette USB sembrano formattabili esclusivamente in modalità FAT32.
Questo limite però è facilmente superabile accedendo alle proprietà della chiavetta, scegliendo la tab Hardware, ciccando su Proprietà..
Poi nella tab Criteri si tratta di spuntare Ottimizza per prestazioni
Notare l’avvertenza: è effettivamente altamente consigiliabile usare Rimozione sicura.
A questo punto si può riformattare la chiavetta in NTFS…
E crittografare file, o meglio intere cartelle, andando nella Proprietà, bottone Avanzate e scegliendo…
Fatto questo i file nella cartella saranno apribili solo dal PC dove sono stati creati. Uso la parola apribili perché di per se l’albero delle directory e i filename rimangono visibili a tutti, solo il contenuto è reso inaccessibile.
Per rendere visibili i file in altra postazione è necessario esportare un certificato digitale. Ecco come: andare in Pannello di controllo, Opzioni Internet – oppure Internet Explorer, Strumenti, Opzione Internet. Scegliere la tab Contenuto, poi scegliere Certificati.
Usando il bottone Esporta… si apre una Creazione guidata per l’esportazione del certificato. Si tratta di esportare la chiave private, e di proteggerla con una password. Alla fine della procedura verrà creato un file
Copiando (in modo ..sicuro) il file del certificato su un altro PC con Windows XP o superiore e installandolo con il bottone Importa… della stessa finestra dei Certificati si abilita il PC stesso a leggere i file criptati dal computer da cui è stato esportato il certificato, e di aggiungerne di nuovi.
Tuesday, 27 October 2009
Περικλῆς
Sunday, 25 October 2009
Piccolo Bignami di Storia Alternativa della IIGM
Ancora non pago Turtledove ha pure fatto uscire In presenza del mio nemico - in pratica l'epopea di un ebreo che vive - nascosto - nell'Europa del XXI secolo dove ha ancora il potere la Germania nazista (e il Fuehrer è "Kurt Heimwald")