Sunday 27 November 2011

Telesystem TS6510HD FAQ

Che cos'è il Telesystem TS6510HD?

Un ricevitore zapper (niente MHP, niente slot CI, niente slot per card, solo canali free) per il digitale terrestre. E' un ricevitore non di ultima generazione, ma supporta l'alta definizione (in realtà è stato uno dei primi ricevitori a farlo, nel 2008) .

Come mai questa FAQ?

E' (spero) l'ultimo ricevitore che ho dovuto acquistare in previsione dello switch-off di novembre qui in Toscana. La scelta è stata 'forzata': doveva attrezzare un tv hd-ready a schermo piatto senza tuner interno, collegato a un sintoampli dts con una presa audio ottica toslink libera. Il 6510HD sembra essere l'unico ricevitore DVB-T HD dotato di uscita audio digitale ottica. Tutti i modelli più recenti hanno la più economica uscita audio digitale coassiale.

Quanto costa?

Si trova nuovo con qualche difficoltà (temo sia in effetti fuori produzione) a meno di 30 euro. Oppure usato su ebay.

Perché sceglierlo?

I vantaggi stanno essenzialmente nel prezzo (ma con 10-20 euro si trova lo Strong 8110 che è più veloce e dotato di funzionalità PVR/media player) e nell'uscita audio ottica. Le dimensioni della scatola non sono minime come quelle degli ultimissimi ricevitori: il telecomando è di dimensioni più o meno standard, mentre la maggior parte dei ricevitori odierni è dotata di telecomandi usabili, ma piuttosto piccoli.




Cosa c'è nella scatola?

La scatola è piuttosto voluminosa, e dotata persino di maniglia. C'è l'unità, il telecomando con le due solite pile cinesi AAA, il manuale e la garanzia. Nessun tipo di cavo in dotazione.

Non c'è l'alimentatore esterno?

Fortunatamente no: il cavo di alimentazione è fisso, con spina a due poli. C'è anche un interrutore 'vero' di alimentazione sul retro.

Ci sono tasti di accensione/selezione sull'unità?

Un tasto di standby, e un cursore che consente di cambiare canale e modificare il valore relativo del volume audio. Comunque senza telecomando il ricevitore è inservibile.


Che connettori ci sono?


HDMI, 2 scart, video component, video cvbs, audio rca l/r, audio ottico toslink. Una porta rs-232 per gli aggiornamenti.

Non c'è l'USB?

E' un ricevitore di origine presumibilmente cinese della generazione precedente. Non c'è USB, si può registrare video solo dalla SCART o dalle altre uscite video, il firmware si può aggiornare solo tramite RS232.


Se voglio aggiornare all'ultimo firmware?

E' consigliabile farlo. Si tratta di scaricare firm e utilità software per PC dal sito telesystem. Successivamente è necessario munirsi di cavo RS232 cross e lanciare il software di aggiornamento. Ho fatto un primo tentativo di aggiornamento con un portatile privo di seriale e un cavo USB/RS232 che non ha mai dato problemi di compatibilità con nessun dispositivo provato. Stavolta invece il software di aggiornamento si rifiutava di inviare l'aggiornamento all'unità. Passato a un PC desktop con RS232 integrata sulla mainboard ha funzionato tutto.

Com'è l'installazione?

Si seleziona la lingua dell'OSD, e si lancia la scansione dei canali. La struttura dei menu è un po' confusionaria, molte scelte si effettuano con i tasti 'colorati' del telecomando. Attenzione a settare correttamente la modalità dell'uscita audio ('Dolby') se la si vuole utilizzare per sfruttare l'audio surround di alcuni canali. L'unità supporta l'LCN, disabilitabile.

Ha il televideo?

Sì, per quello della Rai però bisogna aggiornare all'ultimo software. Passa anche il televideo al televisore (si può usare il tasto televideo del telecomando del tv, anche se ovviamente è più scomodo).

Come gestisce il formato video del televisore?

I soliti CVBS, RGB, PAL, NTSC, in 16:9, 4:3 LB, 4:3 PS, modalità 'Auto'. Con le trasmissioni DVB-T di oggi se si deve utilizzare un CRT 4:3 tradizionale la scelta migliore è il 4:3 letterbox.
Come con tutti i ricevitori HD le trasmissioni in HD si vedono anche su tv normali, ovviamente a risoluzione standard.

Ci sono dei giochi inclusi?

No.

Com'è il cambio canale?

Discreto.

Com'è la sensibilità del sintonizzatore?

Tra i ricevitori che ho provato, non posso dire sia la migliore.

Difetti?

I conflitti LCN sono risolti automaticamente, o meglio non sono risolti per nulla. Due canali con lo stesso numero LCN sono semplicemente posti l'uno accanto all'altro nella lista canali. La sintonia manuale non sembra funzionare in modo eccellente. In modalità radio il cambio canale ha il curioso difetto di far suonare l'audio del canale precedente per circa mezzo secondo dopo essere passati al nuovo canale.

Moves like the who?


pomeriggio in una palestra del centro di Firenze

alla radio "e al quindicesimo pooosto 'Moves like Mick Jagger' dei Maroooon Five con Christina Aguilera" - parte la canzoncina...

con me ci sono due ragazzi a occhio e croce di seconda liceo:

- ma a te piace?

- insomma

- ma chi è Mick Jagger?

- boh, non so, uno vecchio magro magro, in pensione(sic!)

- (io) e un sapete chi à Mick Jagger? Il cantante dei Rolling Stones!


La cosa tragica non è tanto che Mick Jagger potrebbe benissimo essere il nonno di quei ragazzi, ma che potrebbe anche essere tranquillamente mio padre...

Saturday 26 November 2011

Strong SRT-8110 FAQ


Che cos'è lo Strong SRT 8110?

Un ricevitore zapper (niente MHP, niente slot CI, niente slot per card, solo canali free) per il digitale terrestre. E' uno dei pochi ricevitori di questo tipo capaci anche di ricevere canali in HD (h.264) e praticamente l'unico nella sua categoria ad avere funzioni decenti come media player.

Come mai questa FAQ?

L'ho acquistato insieme ad altri decoder in vista del prossimo switch off della Toscana, la mia regione. Nella sua categoria mi sembra la scelta migliore.

Quanto costa?

Circa 50 euro in vari mercatoni. In realtà la disponibilità è piuttosto bassa al dettaglio, mentre online si trova ancora abbastanza facilmente.

Si trova qualcosa di simile per meno soldi?

Credo solo il telesystem TS6510HD, un modello di generazione precedente di cui sto per scrivere una recensione, ma che ha caratteristiche nel complesso inferiore. Ci sono i modelli MHP ma sono su un'altra fascia di prezzo.

Cosa c'è nella scatola?

La confezione è piuttosto piccola, oltre all'unità protetta da blocchetti di polistirolo, c'è il telecomando, piccolo ma non di dimensioni infime, il manualetto, due pile AAA di fabbricazione cinese e un adesivo da 'esposizione'. Non c'è cavo scart, come si può immaginare, non c'è cavo di antenna (che d'altra parte è utile solo prima di uno switch off!).

Non c'è l'alimentatore esterno?

No, nonostante le dimensioni contenute l'alimentatore è interno: una delle ragioni per cui lo preferisco ad unità 'invisibili' integrate in un connettore scart che poi richiedono un sensore IR da piazzare sul tv e un alimentatore separato mangiaprese (e che normalmente non supportano l'HD!)

Che è il bollino 'Eco' sulla confezione?

In standby dovrebbe consumare molto poco: in effetti rimane piuttosto freddo rispetto allo stato attivo.

Ci sono tasti di accensione/selezione sull'unità?

C'è un curioso pulsante di accensione (che effettivamente interrompe la corrente) sul frontale, oltre a due pulsanti di selezione canale. Senza telecomando ovviamente l'unità è praticamente inservibile (nota di colore: ho acquistato l'unità presso lo store online di una nota catena italiana di elettrodomestici. Purtroppo è arrivato senza telecomando. In attesa della sostituzione, che è avvenuta a onor del vero senza grossi problemi, ho usato il telecomando dello Strong SRT-5222 senza grossi problemi. E in pratica lo stesso, ma la disposizione dei tasti è diversa)

Che connettori ci sono?

Sul frontale, una presa USB 2.0. Sul retro, antenna in/out, due scart, 1 hdmi. La seconda scart è per il videoregistratore, la prima per un normale tv. Ovviamente si possono vedere i canali HD anche su una tv tradizionale, con risoluzione tradizional.

Com'è l'installazione?

Si seleziona la lingua dell'OSD, e si lancia la scansione dei canali, che è piuttosto rapida. L'8110 supporta l'LCN, ordina da solo i canali in base a una numerazione standard. La risoluzione di eventuali conflitti LCN è lasciata all'utente, o risolta automaticamente allo scadere di un timeout.

Se voglio aggiornare all'ultimo firmware?

Lo si scarica dal sito strong.tv, lo si scompatta su una chiavetta o hard disk, si sceglie l'opzione apposita dal menu, oppure si tenta un aggiornamento da etere. L'aggiornamento di solito impone una nuova ricerca canali.

Ha il televideo?

Sì, per quello della Rai però bisogna aggiornare all'ultimo software. Passa anche il televideo al televisore (si può usare il tasto televideo del telecomando del tv, anche se ovviamente è più scomodo).

Come gestisce il formato video del televisore?

In CVBS, RGB, PAL, NTSC, in 16:9, 4:3 LB, 4:3 PS, modalità 'Auto'. Per un tv tradizionale la soluzione migliore è il letterbox.

Ci sono dei giochi inclusi?


A differenza della maggior parte di questi ricevitori, no.

Si può registrare DALLA presa scart del videoregistratore?

No, quella serve solo se si vuole registare su VHS o simili. La funzionalità di registrazione è solo interna.

C'è il timeshift?

Si

Si può registrare?

Sì, il sintonizzatore è singolo, dunque si registra solo quello che si sta vedendo.

Accetta anche dischi NTFS?

Sì, con firmware recente.

Alimenta i dischi rigidi USB da 2.5?

In molti casi sì ma non è sicuro che lo faccia sempre. Ci possono essere sempre problemi di compatibilità in agguato (p.es. ho un lettore di schedine flash dikom che non viene riconosciuto, forse perchè ha anche un lettore di sim non class compliant, mentre un altro lettore di flash funziona senza problemi)

Si possono leggere i file registrati su un pc?

Tipicamente sì, con VLC Videolan.

Che formati audio/video legge?

Questo è un punto di forza del lettore, insieme alla compatibilità NTFS. Oltre ai soliti jpg/mp3/mpg funzionano i divx/xvid, anche ad alta risoluzione. Lo stesso succede per i .ts e molti mkv. Non sono dedodificate tracce in dts (in AC3 sì), per cui in questo caso si vedrà il video ma non si sentirà molto.

Com'è il cambio canale?

Veloce.

Com'è la sensibilità del sintonizzatore?

Mi sembra più discreta, but your mileage may vary.

E' possibile usarlo per Mediaset Premium?

No, è uno zapper, niente pay tv.

Difetti?

Stranamente con alcuni canali (mediaset più che altro) va in default con i sottotitoli, anche salvando le impostazioni di default su 'no sottotitoli' alla riaccensione il problema si ripresenta. In un caso o due il firmware si è incartato completamente ed ho dovuto spegnere e riaccendre, ma questo può capitare dappertutto.

Wednesday 23 November 2011

Piazza Ugo di Toscana



Venerdì scorso ha finalmente aperto piazza Ugo di Toscana a Firenze. La piazza fa parte del nuovo insediamento di San Donato, nato sui terreni un tempo occupati da uno stabilimento della Fiat. Ora c'è un parco, gli edifici dell'università progettati da Natalini, un centro commerciale di prossima apertura e una zona residenziale. Del recupero della zona si è iniziato a parlare negli anni '80, ma per diversi lustri tutto è rimasto fermo per impedimenti soprattutto politici. Il piano guida per l'intervento che è stato realizzato a partire dal decennio scorso e che ancora non si è conlcuso fu opera anche dell'architetto neotradizionalista Léon Krier. Il quale ha recentemente sconfessato il risultato finale, anche se tutto sommato pur con molti problemi sta nascendo la zona sta assumendo un aspetto piuttosto gradevole. Dicevamo, piazza Ugo di Toscana: ci si aspetterebbe che a uno dei pater patriae di Firenze fosse dedicata già da tempo una via o una piazza in centro, ma non è così. Il vecchio margravio ha dovuto attendere più di 1000 anni perché gli fosse dedicata una piazza alla periferia della città: Matilde di Canossa ha aspettato poco meno. Non parliamo di Publio Virgilio Marone, stretto tra la nuova sede un po' tetra della Banca CR e un asilo ricavato da una vecchia colonica riadattata. Tutto sommato però l'attesa non è stata vana: la piazza è molto bella: delimitata da una cinta di alberi, si intravede già dal limite orientale del nuovo parco e si apre tra un albergo, i palazzi dell'università e i portici di due file di edifici residenziali. Finalmente pochissimo spazio per le auto: i cassoni sotto gli alberi da poco piantati sono un invito alla convivialità. Di sera la piazza si illumina anche dal basso della pavimentazione, che è realizzata in modo non banale.

Peccato che il luogo fosse pronto da più di due anni. Per tutto questo tempo è stato sempre chiuso e transennato. Pare per un contenzioso tra l'Immobiliare Novoli, proprietaria della piazza, e il Comune di Firenze. Evidentemente c'è voluta la prossima apertura del nuovo centro commerciale col multiplex e la palestra alla moda per sbloccare la situazione. Incredibile dictu, il sindaco non si è fatto vedere, non ne ha parlato su facebook, insomma ha evitato del tutto di valorizzare l'evento. La nomina di Monti deve essere stato un colpo terribile...

Sunday 20 November 2011

Crystal Reports 8.5 - cannot insert field object


I still have to use (ah, the joys of legacy apps) the very old (albeit still on sale, I believe) Crystal Reports 8.5. CR has switched from one vendor to another, to another one, has been taken out of the mainVisual Studio package, it's still and always will be full of quirks, but it has one slight advantage. It gets the job done, even this non unicode 1998 version. Well, there are some compatibility problems: for example you have to force 'Windows 2000 compatibility' on the properties of CRW32.EXE (the report editor) in order to avoid random errors saving the report on XP and later OSes. Another problem, of which I couldn't find the solution online, is that sometimes, appartently randomly but seemingly having to do with something triggered by a dual monitor setup, the insert/field object menu option/button no longer works. Clicking on the item doesn't bring the familiar field/formula list anymore. It is still possibile to cut, paste and modify field object, but the field list is gone.


The solution I found out personally? To fire regedit up and brutally delete all the 'Seagate software' hive in HKEY_LOCAL_MACHINE\Software and HKEY_CURRENT_USER\Software. You will have to re-enter you license key, and probably reinstall, but at least you'll get the damn field list back in a moment...

Saturday 19 November 2011

Tecnologie

Viviamo in un'epoca minore e decisamente decadente. Un secolo fa mio nonno avrebbe potuto dire di aver visto nel giro di dodici mesi, o poco più, il primo volo di un aeroplano e la pubblicazione del primo articolo sulla teoria della relatività speciale. Per fare un esempio tra tanti. All'inizio del già compassatamente tormentassimo XXI secolo io posso dire di aver visto, che cosa? Gli smartphone, il web 2.0? I neutrini tachionici? Mah. Negli ultimi dodici mesi o poco più posso dire che mi ha intrigato:

- Il Chinotto senza zucchero (marchio di fabbrica 'Chinò zero'). Perché non lo si trova già in tutti i supermercati? Finalmente una bevanda gassata senza zucchero che ha lo stesso gusto della versione zuccherata e non è un terremoto glicemico ad ogni sorso.

- Le strisce Command della 3M. Ne ho provate diverse negli ultimi tempi ed effettivamente funzionano. Consentono di appendere cornici (però sotto i 2 kg di peso complessivo, a meno di non voler utilizzare parecchie strisce) senza usare chiodi e senza danneggiare il muro. Rispetto alle istruzioni ufficiali (un po' variabili: questo video in inglese mi sembra il più chiaro) posso dire che a volte capita che la striscia

della cornice rimanga attacata al muro (o viceversa, alla cornice) durante la prima fase, ma basta rimediare bloccando la striscia con un chiodino sulla cornice o a mano sul muro. Funziona, le strisce hanno un prezzo ragionevole ed è possibile fare esperimenti nella decorazione della propria casa (ecco un esempio della mia cucina che ricorda il glorioso XX secolo) senza ridurre il muro a una desolata distesa di crateri.

Bisogna accontentarsi, l'epoca è quella che è. D'altra parte alla mia età mio nonno aveva già visto passare davanti 3-4 guerre, guerre vere intendo, e invece di bloggare amenità si trovava in un campo di prigionia britannico in India...

Strong SRT-5222 FAQ




Che cos'è lo Strong SRT 5222?

Un ricevitore zapper (niente MHP, niente slot CI, niente slot per card, solo canali free) per il digitale terrestre. Ha due scart, una porta usb, un doppio tuner per registrare su USB mentre si sta vedendo un altro programma, limitate funzioni di media player.

Come mai questa FAQ?

L'ho acquistato insieme ad altri decoder in vista del prossimo switch off della Toscana, la mia regione. Nella sua categoria mi sembra la scelta migliore.

Quanto costa?

Meno di 40 euro in vari mercatoni.

Ci sono modelli con caratteristiche analoghe a 10-15 euro in meno, perché sceglierlo?
Gli zapper di oggi sono tutti molto simili tra loro, essendo quasi sempre prodotti OEM fatti in china con componentistica  (soprattuto ALi come in questo caso) e firmware comuni. Strong commercializza un prodotto dignitoso ma con un ottimo supporto online, cosa che non molti altri rimarchiatori possono vantare.

Cosa c'è nella scatola?

La confezione è piuttosto piccola, oltre all'unità protetta da blocchetti di polistirolo, c'è il telecomando, piccolo ma non di dimensioni infime, il manualetto, due pile AAA di fabbricazione cinese e un adesivo da 'esposizione'. Non c'è cavo scart, come si può immaginare, non c'è cavo di antenna (che d'altra parte è utile solo prima di uno switch off!).

Non c'è l'alimentatore esterno?

No, nonostante le dimensioni contenute l'alimentatore è interno: una delle ragioni per cui lo preferisco ad unità 'invisibili' integrate in un connettore scart che poi richiedono un sensore IR da piazzare sul tv e un alimentatore separato mangiaprese.

Che è il bollino 'Eco' sulla confezione?

In standby dovrebbe consumare molto poco: in effetti rimane piuttosto freddo rispetto allo stato attivo.

Ci sono tasti di accensione/selezione sull'unità?

No, si fa tutto col telecomando. C'è solo un display ora/numero canale

Che connettori ci sono?

Usb 2.0, scart TV, scart VCR, digitale coassiale. Niente HDMI, niente uscita ottica.


Com'è l'installazione?

Si seleziona la lingua dell'OSD, e si lancia la scansione dei canali. Il 5222 supporta l'LCN, ordina da solo i canali in base a una numerazione standard.

Se voglio aggiornare all'ultimo firmware?

Lo si scarica dal sito strong.tv, lo si scompatta su una chiavetta o hard disk, si sceglie l'opzione apposita dal menu, oppure si tenta un aggiornamento da etere. L'aggiornamento di solito impone una nuova ricerca canali.

Ha il televideo?

Sì, per quello della Rai però bisogna aggiornare all'ultimo software. Passa anche il televideo al televisore (si può usare il tasto televideo del telecomando del tv, anche se ovviamente è più scomodo).

Come gestisce il formato video del televisore?

In CVBS, RGB, PAL, NTSC, in 16:9, 4:3 LB, 4:3 PS, modalità 'Auto'. Qualcuno lamenta problemi nella gestionet 4:3/16:9 ma possono derivare dalla combinazione tuner-cavo scart-tv.

Ci sono dei giochi inclusi?

I soliti tetris, snake e othello che si trovano in quasi tutti questi ricevitori.

Si può registrare DALLA presa scart del videoregistratore?

No, quella serve solo se si vuole registare su VHS o simili. La funzionalità di registrazione è solo interna.

C'è il timeshift?

Si, fino a 60 minuti.

E' vero che si possono registrare due programmi contemporaneamente?

Solo se sono sullo stesso mux.

Accetta anche dischi NTFS?

Sì.

Alimenta i dischi rigidi USB da 2.5?

In molti casi sì ma non è sicuro che lo faccia sempre. Ci possono essere sempre problemi di compatibilità in agguato (p.es. ho un lettore di schedine flash dikom che non viene riconosciuto, forse perchè ha anche un lettore di sim non class compliant, mentre un altro lettore di flash funziona senza problemi)

Si possono leggere i file registrati su un pc?

Ci sono due modalità di registrazione, dette 'ps' e 'ts'. Il modo ps registra dei file .MPG visualizzabili direttamente da windows media player, vlc, etc. Il modo ts registra dei file .dvr simili ai più comuni e compatibili .ts che i media player normalmente non leggono direttamente. col software free RegTvedit (http://lg.hc.free.fr/RecTVEdit/) si può facilmente effettuare la conversioen da dvr a ts. Comunque si fa prima a impostare .ps come formato dati. L'unica controindicazione è che il formato dvr consente di registrare anche eventuali sottotitoli, tracce audio aggiuntive, etc.
Come si impostano le registrazioni?  Si può registarre un programma al momento, oppure scegliere una registrazione dall'EPG, oppure impostare dei timer a piacere.

Che formati audio/video legge?

Poca roba, fondamentalmente file MPG e MP3, oltre a immagini JPG. Non legge dvix o xvid.

Com'è il cambio canale?

Veloce.

Com'è la sensibilità del sintonizzatore?

Mi sembra discreta, but your mileage may vary.

Difetti?

I conflitti LCN sono risolti automaticamente (assegnado un numero progressivo al nome del canale, p.es avendo più LA7 avremo in lista LA7-1 LA7-2 etc) anche se poi si può intervenire manualmente.
L'unità non ha un suo orologio interno, ma utilizza il segnale orario dell'ultimo mux sintonizzato: questo volendo utilizzare il 5222 come PVR può essere un problema vista l'imprecisione di molte emittenti (alcune qui in Toscana non hanno rispettato nemmeno l'ora legale!)



Sunday 13 November 2011

Mazzarò

Nel giorno delle sue dimissioni, Berlusconi chiede garanzie per se e per Mediaset. Il suo partito è allo sbando, il paese versa in una grave crisi fnanziaria, a Palazzo Chigi sta per arrivare un esponenente raccomandato dal mondo finanziario. si prospetta persino una futura vittoria dei comunisti.
Berlusconi però pensa alle sue aziende e alle sue persone. Oggi, come 20 o 60 anni fa era salutato da  quella folla tipicamente italiana che è solita ricoprire di insulti (e spesso di qualcosa di più massiccio) i perdenti quando hanno già perso. La stessa che si scatena quando vinciamo la Coppa del Mondo in mondo non dissimile da una celebre scena di un film di Dino Risi.
Perlomeno però quando quella stessa folla stava segnando la fine di Craxi, stava dando l'addio a un personaggio che con tutti i difetti aveva almeno sinceramente l'idea di diventare il François Mitterrand d'Italia. Quando a Piazzale Loreto si compì quello che fu definito un atto di 'macelleria messicana' contro tre cadaveri, si stava oltraggiando un personaggio che non fu certo il 'più grande statista del XX secolo' ma se non altro voleva sinceramente che il Paese e i suoi abitanti assumessero una posizione più vantaggiosa nello scacchiere della politica internazionale.

Ieri sera, "garanzie per Mediaset e per la sua persona".

Sunday 6 November 2011

Pronti per lo switchoff


In Toscana è già iniziato lo switch-off per il digitale terrestre. A Firenze la data fatidica è il 18 novembre: non avendo di meglio da fare venerdì scorso i cronisti fiorentini de La Repubblica hanno pubblicato un paio di paginoni su presunti assalti ai punti vendita delle grandi catene di rivenditori di elettronica di consumo, al dramma degli anziani spaesati ("ma, è obbligatorio?"), allo scandalo dei comuni montani a rischio di rimanere senza la legittima dose di pubblicità, prove del cuoco, isole dei famosi, emilifede, augustiminzolini etc.

In qualità di appassionato da quasi 20 anni di tv satellitare (l'unica che permette l'accesso ai canali pubblici degli altri paesi europei, Germania in testa, e che mi consente di vedere la tv pubblica italiana nella sua giusta prospettiva) mi ha fatto molto sorridere il trafiletto che ho scansionato e riporto qui sotto (clicare per ingrandire):

Ora il digitale terrestre si riceve con le parabole? Da non credere.. Forse Rai e Mediaset hanno abbracciato finalmente l'MMDS, chissà...

Saturday 5 November 2011

Dies Mirabilis

5 Novembre 2011: sono - davvero - partiti i lavori per la linea 2 della tranvia di Firenze.
In mattinata erano presenti alcuni operai con un paio di ruspe al cantiere accanto all'aeroporto: sulla rete di protezione un per ora surreale 'attenzione passaggio tram'.

Poco distante, al parcheggio per autobus turistici sotto la ferrovia, il sindaco Renzi ha tenuto una breve conferenza stampa con Raffaele Raiola, presidente di Impresa SpA. Abitando da quelle parti, ho colto l'occasione e alle 12.10, quando Renzi è arrivato sulla sua Prius metallizzata, c'ero anch'io.

Il sindaco era nel solito abito blu un po' spiegazzato che ultimamente sta diventando la sua uniforme. Tra gli accompagnatori Eugenio Giani e Massimo Mattei, oltre naturalmente a Raffale Raiola, il sorridente e napoletanissimo presidente di Impresa SpA. E' la società che ha rilevato l'appalto per i lavori dalla BTP, i cui guai finanziari, è stato assicurato per l'ennesima volta, sono l'unica causa degli (ultimi) 6 mesi di ritardo nell'inizio dei lavori.

Con le solite battute (se Raiola eccede nei tempi mi offre la cena, etc.) il primo cittadino si è profuso nel rassicurare il pubblico (tra cui un piccolo gruppo di commercianti della zona di via di Novoli preoccupati per i cantieri) sul rispetto dei tempi stabiliti per la realizzazione della tranvia. 1000, 950 giorni, per arrivare alla scadenza elettorale del giugno 2014.

Per la linea 1 ci sono voluti circa sette anni, per ridurre i tempi di 2/3 stavolta, se necessario, gli operai lavoreranno anche fino alle 10 di sera.

Sarà: la notte non lavoreranno, sostiene Rajola, ma non vorrei ce ne fosse bisogno. I lavori interessati dal cronoprogramma sono quelli del progetto esecutivo della linea 2, quelli dall'aeroporto alla stazione di Santa Maria Novella. Tutti in superficie, e senza passare da piazza Duomo pedonalizzata.

La vera novità dell'inaugurazione dei cantieri era la presentazione, già ampiamente preannunciata sui giornali un paio di giorni prima, della cosiddeta linea 2bis. In realtà si tratta di una sorta di metrò che passa sotto il centro partendo dalla futura stazione TAV di Norman Foster con due diramazioni, una verso la stazione di Campo di Marte e una verso viale Europa e Bagno a Ripoli. Ho visto alcuni pannelli con quello che sembra essere solo uno studio di fattibilità. Intressante come nel tratto Stazione TAV- SMN la linea 2 dovrebbe seguire un doppio percorso: uno in superficie, quello del progetto esecutivo, e uno sotterraneo.

Con questo, assicura Renzi, si risolverebbero i problemi di collegamento tra 'stazione dei Macelli' e stazione centrale.

A giudicare dal prospetto geologico e dagli studi per le stazioni e le scale mobili, sembra che il tunnel, apparentemente una sorta di montagne russe sotterranee, vada parecchio in profondità.



Quando gli è stato chiesto dei costi di questo progetto Renzi ha risposto che ...manca ancora il progetto esecutivo. Comunque conta di finire la 2.bis per le elezioni del 2019 (anzi no, devo aver sentito male: leggo oggi 6/11 sui giornali che conta di finire la progettazione nel primo mandato - poi ci vorranno almeno 10 anni). Aveva fretta di andare a Roma da Bersani, del resto, ma non per rimanerci, come ha sottolineato.

Tutto questo è credibile? Certo, sarebbe bello, come è stato detto, poter andare da Bagno a Ripoli al polo scientifico di Sesto in tranvia.  Forse però sarebbe stato più realistico pensare di farlo col progetto originale, con la linea 2, da prolungarsi, che passava in superficie. E la linea 3. Già, perché  sulla linea 3, per non parlare della linea 4 presentata con analoga immaginificità lo scorso anno, non è stata nemmeno spesa una parola.

Sarà un miracolo se per il 2015 si potrà davvero viaggiare in tramvia dall'Amerigo Vespucci a Santa Maria Novella. Per finire, c'era anche un pannello sui lavori per il nuovo svincolo all'inizio dell'A11, quello che dovrebbe togliere il semaforo di fronte all'aeroporto. Tutto bello e interessante, appena uscito dal plotter: