Sunday, 11 October 2009

Disperazione o ignoranza ?

E' di ieri la notizia che l'edizione americana di Playboy sta uscendo con un servizio dedicato ...Marge Simpson. L'iniziativa può strappare un sorriso ai fan dei Simpson (io mi sono stufato dopo 3 o 4 episodi: a di la del tratto - all'epoca - innovativo di Groening e poco altro è una situation comedy come mille altre) e per quanto ne so le 'foto' sono piuttosto castigate.
Oggi sul sito de La Stampa si può ammirare questa galleria con immagini direi più esplicite. Niente che ormai sia non adatto anche a delle educande, il problema però è che a parte credo una sola immagine non hanno niente a che fare con la rivista di Hugh Hefner.

In particolare l'immagine di cui mostro un ritaglio è presa da questo blog tenuto da un bravo disegnatore che si è divertito a parodiare i Simpson e Playboy. Blogspot mi chiede pure l'assenso per visualizzare il post.

I quotidiani italiani online (all'estero la cosa succede molto meno spesso, sarà per i giornalisti esteri o il pubblico estero?) abbondano con le immagini sexy per attirare più visitatori possibile, ma stavolta il risultato è davvero tragicomico... Devono pure sfruttare Marge Simpson? O a La Stampa non avevano capito che Playdude è una parodia?

Saturday, 10 October 2009

Simulatore Win 4 Life 1.0

Il mio simulatore di Win For Life è arrivato dopo una settimana di ...ritagli di tempo alla versione 1.0. Su richiesta di alcuni utenti e per interesse personale (no, non nel senso ci spendo soldi veri) ho aggiunto la possibilità di simulare i sistemi integrali da 11,12,13 e 14 numeri marcati permessi dal vero Win For Life.

Un sistema integrale naturalmente è solo un ...sistema per buttare più velocemente i propri soldini. Già che c'ero ho anche aggiunto la possibilità di preimpostare un limite di denaro virtuale da giocare. Raggiunta questa soglia il programma si ferma e comunica al giocatore se nel complesso ha perso o ha guadagnato soldi.

L'ultima versione del simulatore è sempre reperibile qui.

Thursday, 8 October 2009

Simulatore Win 4 Life - Web Edition :^)




Il mio simulatore di Win For Life - a giudicare dalle statistiche di delenda.net sembra aver raccolto un discreto interesse negli ultimi giorni. Suppongo sia un riflesso dell'interesse dei compatrioti nel nuovo gioco della Sisal, che a portato già a 50-60 milioni di giocate, e spesso (l'ho visto ieri con i miei occhi) dell'esaurimento delle schedine nelle ricevitorie.

Per gli ideatori e l'erario, lo ribadisco, è una trovata geniale. Comunque stavo provando Visual Web GUI - un framework per la creazione di applicazioni AJAX su .NET ed ho unito ancora una volta l'interesse per il Win For Life con la programmazione, convertendo il simulatore in una applicazione web quasi equivalente a quella desktop. Ora è possibile giocare a Win 4 Life anche da Internet senza scaricare nulla sul proprio personal computer :-)) Basta un browser aggiornato. Visual Web GUI è un framework molto interessante per passare applicazioni desktop al web. Ci sono i sorgenti, le librerie in se e per se sono free, sembra funzionare effettivamente a parte qualche dubbio sulla gioventù del prodotto e la sua scalabilità. E' opera di una piccola software house (ci tengo a dirlo) israeliana con dentro evidentemente gente in gamba.

Inoltre mi sono accorto di un paio di problemini con la versione desktop, corretti con la versione 0.91.

Monday, 5 October 2009

Quanto si vince (o si perde) al Win For Life?


Utilizzando il mio simulatore di Win For Life anche giocando qualche decina di migliaia di estrazioni normalmente il "denaro" vinto assomma a un po' più di un quarto del "denaro" giocato. Questa percentuale è più o meno coincidente con quanto riportato in questa intervista del sito Il Salvagente - dove il matematico Riccardo Bersani sostiene che mediamente per 100 € giocati se ne vincono 37,7. Questo articolo dal sito del Sole-24 Ore segnalato da un commentatore più sotto invece parla di una percentuale del 65% del montepremi restituita ai giocatori. In effetti esaminando i risultati delle estrazioni già effettuate sembra che sia così (anche se non è chiaro se il montepremi pubblicato da Sisal sia già quello decurtato delle quote erariali e di gestione).

Chi ha ragione? L'argomento sembra dibattuto.. Consideriamo che i ricavi delle vincite siano (non è proprio così, ma non cambia molto):

Win for Life (10/0 pt + numerone) = 960.000 €
10/0 pt = 10.000 €
9/1 pt = 100€
8/2 pt = 10€
7/3 pt = 2€

Non c'è differenza ai fini della presente discussione tra giocate da 1 o 2 €, le probabilità tra 10 e 0 pt 9 e 1 pt, etc., sono le stesse.

La probabilità di ottenere queste vincite è data dall'inverso delle combinazioni necessarie per avere la certezza di fare i punti necessari. La formula relativa è (k! (n -k)!) / (n!) dove n = 20 (i numeri in gioco) e k sono i punti da raggiungere (cfr. questa pagina della Sisal).

Win for Life (11 pt) = 960.000 € = prob . (1/3695120)
10 pt = 10.000 € = prob . (1/184756)
9 pt = 100€ = prob . (1/1848)
8 pt = 10€ = prob . (1/91)
7 pt = 2€= prob . (1/13)

Per avere gli euro ricavati (a lungo andare) per 1 euro giocato, sulle singole vincite moltiplichiamo la vincita per la probabilità, e poi facciamo la sommatoria, ottenendo...

Win for Life (11 pt) = 960.000 € = prob . (1/3695120) = 0,259802117 €
10 pt = 10.000 € = prob . (1/184756) = 0,054125441 €
9 pt = 100€ = prob . (1/1848) = 0,054112554 €
8 pt = 10€ = prob . (1/91) = 0,10989011 €
7 pt = 2€= prob . (1/13) = 0,153846154 €

Somma delle 'speranze' di vincita = 0,631776376 €

Sembrebbe che il Sole 24 ore abbia ragione. Attenzione però che la 'speranza' di vincita del primo premio è molto elevata rispetto alle altre, mentre la probabilità di vincità è molto, molto più bassa delle probabilità degli altri premi. In altre parole a meno di non effettuare un numero enorme di giocate, irrealistico anche per i giocatori più irresponsabili, la probabilità di vincere il Win for Life e 'alzare la media' rimarrà molto bassa, quasi irrisoria.

Dunque, per descrivere meglio le possibilità di recupero del denaro giocato da parte di un medio giocatore che punta cifre realistiche o che gioca per lassi di tempo non geologici è più che sensato non considerare il primo premio a bassa probabilità.

Somma delle 'speranze' di vincita = 0,631776376 € - 0,259802117 € = 0,371874259 €

Ovvero quanto menzionato dal matematico intervistato da Il Salvagente, e quanto è 'toccabile con mano' usando il mio innocuo programmino di simulazione. A lungo andare si riprende circa il 37% del denaro giocato. A lunghissimo andare (o prima, se si è estremamente fortunati) si imbrocca il primo premio e la media sale al 63%. Ma la stragrande maggioranza dei giocatori rimarrà meglio descritta dalla prima percentuale, e continuerà a giocare sia per la speranza del primo premio, sia per la frequenza dei tantissimi 7/3 punti da 2€ scarsi che spesso non copriranno nemmeno la giocata effettuata.

Se interessa qui c'è un foglio Excel (Office 97 e successivi) con i conti che ho fatto...




Sunday, 4 October 2009

Vox Clamantis in Cascinis

Sono già 2 o 3 volte che passando in bici di domenica alle Cascine a Firenze, nel prato dove di solito si tengono le "fiestas" dei peruviani, vedo all'opera dei predicatori particolarmente agguerriti e che predicano in castigliano.

Presumo siano protestanti: dall'aspetto sembrano peruviani o comunque sudamericani anche loro.

Ai fracassoni scolantisi ettolitri di pessima birra sta decisamente bene.

L'ultima volta che avevo visto una scena simile - impagabile - è stato a Barcellona, dalle parti della c.d. Rambla triste, in una piazzetta frequentata in pieno giorno da una quantità incredibile di extracomunitarias, dall'aspetto diciamo così, un po' provocante, e subito intristitesi.

The Serenity Prayer

Ho sempre trovato insipide, se non addirittura imbarazzanti, la stragrande maggioranza delle preghiere contemporanee. Per non parlare poi dei canti (diciamo meglio, canzonette) religiosi con cui sono cresciuto. Una rimarchevole eccezione è la "Serenity Prayer", scritta quasi sicuramente dal teologo protestante Reinhold Niebhur negli anni '40 del secolo scorso. Non è un caso che questa preghiera sia stata falsamente attribuita a San Francesco d'Assisi. Il respiro, la semplicità e la sincerità del testo possono farlo pensare. Questa è la versione originale in inglese più nota, presa da wikiquote:

God, give us grace to accept with serenity
the things that cannot be changed,
courage to change the things
which should be changed,
and the wisdom to distinguish
the one from the other.

Living one day at a time,
Enjoying one moment at a time,
Accepting hardship as a pathway to peace,
Taking, as Jesus did,
This sinful world as it is,
Not as I would have it,
Trusting that You will make all things right,
If I surrender to Your will,
So that I may be reasonably happy in this life,
And supremely happy with You forever in the next.
Amen.

Oggi 4 Ottobre è la festa di San Francesco d'Assisi. Patrono d'Italia. In casa c'è chi ha telefonato a un vecchio (anche in senso anagrafico) amico di famiglia che vive in Sicilia per fare gli auguri di buon onomastico alla moglie, che di nome fa Francesca. La signora, ultraottantenne, in realtà è venuta a mancare qualche settimana fa - e qui non si sapeva ancora nulla. L'amico di famiglia ora vive con una badante.

Ho cercato una traduzione italiana della preghiera di Niebhur su Internet, ma non ho trovato nulla che mi soddisfacesse. Così ho provato a ritradurre io la versione riportata sopra.

Dio concedi a noi la grazia di accettare con serenità
le cose che non possono essere cambiate,
il coraggio di cambiare le cose che devono essere cambiate,
e la saggezza per distinguere le une dalle altre.

Vivere un giorno alla volta,
vivere con gioia un momento alla volta,
accettare le avversità come il sentiero verso la pace,
prendere, come ha fatto Gesù,
questo mondo peccatore così quale è,
non come io vorrei che fosse,
confidando che Tu, o Signore, ordinerai tutte le cose,
se mi sottometterò alla Tua volontà,
e così sarò ragionevolmente felice in questa vita,
e sommamente felice per sempre nella prossima,
in Tua compagnia.
Amen.

Saturday, 3 October 2009

Simulatore Win 4 Life - Vinci la Vita

Da qualche giorno in Italia è partito un nuovo gioco d'azzardo, il Win For Life - Vinci la Vita : molti miei conoscenti non parlano d'altro, in treno o in autobus non si parla d'altro. E non ci si limita a parlare, il gioco ha avuto subito un successo straordinario. Io stesso, che non ho avuto praticamente mai alcun interesse per il gioco d'azzardo, ci ho già speso circa 8 euro, ricavandone la bellezza di ..zero euro. Il Win for Life è un gioco geniale, per chi lo organizza: potrà forse ripianare l'intero debito pubblico italiano. Le regole sono di comprensione non molto immediata; le probabilità di effettuare una vincita sono effettivamente molto alte (1 su 6), però si tratta di vincite che - di gran lunga - sono inferiori alla cifra puntata. Il banco vince sempre, si sa, ma questa volta sembra (e sottolineo sembra) che non sia esattamente così stavolta. Questo fatto, combinato con la presenza di più estrazioni, con verifica quasi immediata, durante la stessa giornata, unito alla furbissima trovata del premio più alto che 'sistema per la vita' da al gioco un potenziale di assuefazione altissimo. Certo, davvero quel che ci vuole in tempi di disoccupazione, per usare un eufemismo, incipiente.

Beh, questo post per annunciare che questo pomeriggio, per fare penitenza dei summenzionati 8 euro, ho scritto un piccolo simulatore di Win For Life, che gira su Windows. La relativa homepage è http://www.delenda.net/simulatorewin4life/ oppure si può scaricare il software (11k zippati, richiede .NET 2.0) qui. Non solo si possono imparare finalmente le regole, ma è possibile anche spendere fino a 20.0000 euro virtuali con un semplice click e rendersi conto di quanto si guadagna realmente in media...