Tuesday, 19 January 2010

Cinesi in Toscana I

Stamattina, sul presto, la notizia sui cinesi in Toscana era questa - una maxi retata in grande stile nella zona industriale di Prato. Naturalmente controlli ce ne sono sempre stati, che hanno evidenziato non solo situazioni di irregolarità, ma spesso di vera e propria schiavitù. Che parlando chiaro sono chiare a chiunque si sia mai fatto un giro nella zona che va dall'Osmannoro al Macrolotto - per rimanere nella pianura immediatamente ad ovest di Firenze.

E' la prima operazione del genere. Scrivono i giornali: parlandoci ancora chiaro, i problemi con gli abusi da parte di imprese gestite da cinesi nella zona ci sono da - almeno - un quindicennio. Possibile che si sia dovuto aspettare tutto questo tempo per avere finalmente un, uno solo per ora, un controllo serio ?

Si è possibile:come è possibile leggere, basta scorrere il link che ho messo al Corrierino Fiorentino, del console cinese che parla di concorrenza sleale perché ora vengono fatti più controlli. O di Marco Wong del Partito Democratico - che parla di repressione perché finalmente viene fatta rispettare seriamente la legge (e, caro Wong, lo Statuto dei Lavoratori - il console cinese forse non sa di cosa si tratta, lei invece dovrebbe).

Se in Italia ci saranno altre Rosarno, Prato potrebbe benissimo essere il teatro di una delle prossime edizioni. La via per evitare che questo si verifichi è quella tracciata - pare - dalle forze dell'ordine. La via per assicurarlo è quella dell'ineffabile console e da Wong-del-PD.



No comments:

Post a Comment