Mi è venuta voglia di comprarmi un tablet. Escluso l'iPad in qualsiasi sua forma per ragioni ideologiche ma anche più venali (mi trastullo con lo sviluppo su Android) ho pensato a un modello con Android. Volendo spendere sui 200 euro max e volendo un 10 pollici mi sono imbattuto su questo modello da ipermercato appena uscito, con una promozione offerta dalla catena Expert. Si tratta del Mediacom10.1S2.
Attualmente è disponibile 199 euro, con 20 film
allegati. Come si vede nel video solo 2 film sono presenti fisicamente,
gli altri sono scaricabili fino a fine maggio 2013 in formato mp4, solo
in italiano e solo per playback sul dispositivo stesso. Il tablet nel mio caso
non presenta difetti. Dovrebbe trattarsi di un Sanei N10 dual core con
case leggermente diverso e immagine Android rimarchiata mediacom. La Cpu
è una RK3066, la GPU una Mali 400. Il tablet ha 16 gb di flash a bordo,
ovviamente non tutti disponibili. Comunque è possibile usare microSDHC
fino a 32gb (ufficialmente). E' presente una porta microHDMI che duplica
lo schermo, un IPS 1280x800 upscalandolo fino a 1920x1080.. La porta
microUSB purtroppo non consente la ricarica: è presente un alimentatore
da 5V con jack da 2.5 cv. Su ebay o anche in alcuni mediastrore si
trovano caricabatterie compatibili. La USB si può utilizzare anche per
tastiere e mouse standard e per chiavette dati (solo Fat32 col so
standard). Anzi, nelle impostazioni è presente anche l'ethernet ma non
ho un adattatore giusto per provarlo. Il dispositivo non ha GPS però
comunque è presente il bluetooth: ho accoppiato senza problemi un
piccolo mouse BT che uso col notebook a volte. Il dispositivo sembra
costruito piuttosto bene e appare piuttosto veloce. E' disponibile anche
il market, ma è necessario farlo partire da apk installer, come
mostrato nel video.Personalmente non ho avuto problemi col Wi-Fi dal mio
router casalingo Tp-Link.Su http://www.androidiani.com c'è una discussione in corso su questo modello da cui ho ricavato alcune delle informazioni di questo testo.
scusa l'ignoranza colossale, ma 1) tutti questi aggeggi (dallo smartufone alla tavoletta, btw ci sarebbe da fare un lungo excursus storico su come il futuro abbia solide radici nel passato, dall'uso della tavoletta anzichè della pagina, all'abuso di geroglifici (gli emoticon), ecc.ecc.) devono aggiungere al loro costo quello della connessione a internet (ovviamente se li si usa in giro), o si attaccano da soli alle reti disponibili e ciucciano banda gratis? 2) E 'ste famigerate apps, costano o si scaricano aggratis? 3) IYO, dato che più o meno qua in bassa Romagna ci sono gli stessi ipermercati e catene di elettronica (da noi manca solo l'Esselunga, a parte quello sul non food più o meno i prezzi delle offerte sono uguali a Firenze e Rimini, o almeno lo erano 10 anni fa quando vissi a Firenze), quale smartufone in offerta entro i 100 euro ma con almeno il gps mi consiglieresti?
Ma stai a scherza'? Un tablet o uno smartphone come minimo hanno dentro una radio wifi, per cui si collegano come un portatile. Gli smartphone ovviamente vanno su internet anche col piano dati telefonico, i tablet, pure, se hanno uno slot per una sim 3g, eventualmente solo dati. Le reti disponibili per ciucciare oggigiorno sono quelle variamente passwordate in alberghi, ritrovi, ristoranti. Roba aperta non se ne trova quasi più anche perché si rischia di trovarsi la polizia in casa per qualche romeno che fa acquisti con carte di credito rubare.
Le apps, gergo degli anni dieci per programmini, ci sono gratis, a pago, piratate. Questo un po' per tutti gli standard.
Sui 100 motorola fire xt o anche il mio lg p500 preso l'anno scorso sui 150.. In pratica deve essere android, con s.o. >=2.2, slot microsd
scusa l'ignoranza colossale, ma
ReplyDelete1) tutti questi aggeggi (dallo smartufone alla tavoletta, btw ci sarebbe da fare un lungo excursus storico su come il futuro abbia solide radici nel passato, dall'uso della tavoletta anzichè della pagina, all'abuso di geroglifici (gli emoticon), ecc.ecc.) devono aggiungere al loro costo quello della connessione a internet (ovviamente se li si usa in giro), o si attaccano da soli alle reti disponibili e ciucciano banda gratis?
2) E 'ste famigerate apps, costano o si scaricano aggratis?
3) IYO, dato che più o meno qua in bassa Romagna ci sono gli stessi ipermercati e catene di elettronica (da noi manca solo l'Esselunga, a parte quello sul non food più o meno i prezzi delle offerte sono uguali a Firenze e Rimini, o almeno lo erano 10 anni fa quando vissi a Firenze), quale smartufone in offerta entro i 100 euro ma con almeno il gps mi consiglieresti?
Ma stai a scherza'? Un tablet o uno smartphone come minimo hanno dentro una radio wifi, per cui si collegano come un portatile. Gli smartphone ovviamente vanno su internet anche col piano dati telefonico, i tablet, pure, se hanno uno slot per una sim 3g, eventualmente solo dati. Le reti disponibili per ciucciare oggigiorno sono quelle variamente passwordate in alberghi, ritrovi, ristoranti. Roba aperta non se ne trova quasi più anche perché si rischia di trovarsi la polizia in casa per qualche romeno che fa acquisti con carte di credito rubare.
ReplyDeleteLe apps, gergo degli anni dieci per programmini, ci sono gratis, a pago, piratate. Questo un po' per tutti gli standard.
Sui 100 motorola fire xt o anche il mio lg p500 preso l'anno scorso sui 150.. In pratica deve essere android, con s.o. >=2.2, slot microsd