Sunday 27 June 2010

Dal dipartimento ricerca & sviluppo...

Ci vuole del coraggio a postare roba del genere, però credo che possa interessare a qualcuno. Da un paio d'anni ho una macchinetta per il caffé espresso della Ariete, la 1330 "Café Florence" (è fatta probabilmente in Cina, però il nome mi piaceva). Fa un buon caffé, però ha il problema del filtro, con un unico piccolo forellino di uscita che si intasa molto facilmente. Il problema, ho visto cercando su internet, è piuttosto comune.
Si può prevenirlo facendo scorrere ogni tanto solo dell'acqua attraverso il filtro vuoto: ad ogni modo il primo filtro mi si era otturato senza rimedio e me ne sono dovuto procurare un secondo.
Comunque mi sono messo in testa di riuscire a ripulire l'originale: ho provato un po' di tutto. Alcool etilico, detergenti, saponi, anche l'immersione in un detergente per superfici metalliche ( dovrebbe essere leggermente acido). Niente da fre. Ho tentato anche la bollitura in aceto diluito in acqua, sistema che era riuscito a pulire il filtro di un'altra macchinetta in mio possesso, anche qui senza successo. L'ultimo tentativo si è invece risolto positivamente: ho lasciato il filtro immerso in un recipiente pieno di ...candeggina. Alcune massaie la utilizzano facendola ristagnare per pulire ..ahem: pensavo potesse servire. Dopo 3-4 giorni la candeggina era limpida come all'inizio e il filtro sembrava non aver mutato il suo aspetto. Al quinto-sesto giorno, o' miracolo. Il liquido del recipiente è diventato tutto nero, evidentemente per il caffé residuo. Il filtro ne ha 'miracolosamente' espulso una notevole quantità e per renderlo lucido come in figura c'è voluto un po' di lavoro. Finalmente non blocca più l'acqua anche se per il momento non ho provato a farci ancora del caffé. Un altro trionfo dell'umile ipoclorito di sodio...

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